Amore per il Pitbull – L’altra faccia dell’estremismo

Amore per il Pitbull – L’altra faccia dell’estremismo

Novembre 7, 2018 0 Di Nicola Cibelli

Abbiamo visto quali sono gli aspetti negativi della passione per la razza portata all’estremo, ne è un caso evidente la pagina gamedog italia di cui abbiamo parlato nell’articolo di ieri. Oggi abbiamo deciso di parlarvi della faccia opposta della medaglia, chi pretende di crescere un pitbull unicamente con l’amore.

L’umanizzazione del cane

Il fenomeno è sempre più diffuso tra proprietari di animali domestici, si tratta di riversare sull’animale caratteristiche e sentimenti umani. Umanizzare o meglio antropomorfizzare gli animali è sempre un errore, se parliamo di pitbull, è un errore che può finire in tragedia.  Si va dall’innocente foto con gli occhiali da sole alla raccapricciante frase “non sterilizzo il mio pit perchè ha il fidanzatino e vuole fare i cuccioli”. Tutto questo è frutto di una scarsissima cultura cinofila e può portare a gravi scompensi caratteriali nel cane. Viene fatto per un mal’inteso senso  di amore che si nutre per il proprio cane, in realtà rientra più nella sfera dei maltrattamenti.

amore mal'inteso

L’amore vero è conoscere e soddisfare i bisogni del proprio cane

I bisogni di un cane vanno ben oltre l’amore del proprietario, e chi ha un pitbull ha il dovere di conoscere anche i bisogni specifici di questa razza. Il pitbull per via della sua selezione e origine ha comportamenti e esigenze che lo rendono un cane non adatto a tutti. Chi spera di gestire la sua indole con coccole e tenerezze è fuori strada. Per educare e crescere in maniera equilibrata un pitbull è necessaria un’approfondita conoscenza della razza e oltre a questo:

Consapevolezza Conoscenza della razza e dell’indole del proprio cane

Carattere Polso e fermezza soprattutto nelle sessioni di educazione e addestramento

Coerenza In presenza di più membri famigliari l’educazione impartita dev’essere la medesima da parte di tutti

I danni dell’amore estremo

Far passare il concetto che “basta crescerlo con amore” è pericolosissimo, in quanto sdogana una razza che, lo ripetiamo, non è per tutti.

Limitarsi a dargli amore significa sottovalutare gli aspetti più delicati della crescita e della formazione del carattere; questo comporterà il rischio di trovarsi completamente in balia del proprio cane.  Più in generale tutto questo porta stress e ansia al cane che si ritrova a vivere in un contesto completamente estraneo a quella che è la sua natura. Lo stress e l’aggressività vanno a braccetto ed ecco che un cane cresciuto con tanto amore può trasformarsi in un cane che per dare sfogo al suo stress attacca, fin anche a sfogarsi sul padrone stesso come successo a Lodi.

Conclusioni

Come abbiamo visto ieri chi fa combattere i cani non è certo un esempio di padrone virtuoso, ma al meno non pecca nella conoscenza e nella consapevolezza della razza. D’altra parte chi pensa di poter cresce un pitbull solo con “la forza dell’amore” è un padrone poco virtuoso tanto quanto chi si spinge all’estremo opposto della passione per questa razza.

L’amore per il cane è fondamentale a patto che non sia mal’inteso, ne in un senso ne nell’altro.