Le differenze tra American pitbull terrier (APBT) e American staffordshire terrier (Amstaff)

Le differenze tra American pitbull terrier (APBT) e American staffordshire terrier (Amstaff)

Ottobre 23, 2019 4 Di Nino Gennaro

American pitbull terrier e American staffordshire terrier due razze molto simili ma con delle differenze sostanziali, abbiamo chiesto a Nino Gennaro di spiegarcele.

Per capire meglio la differenza tra le due razze dobbiamo prima vedere a grandi linee da dove parte la loro storia, quindi facciamo qualche cenno storico.

Red Angels Marmo’s Kennel – Queen

Cenni storici

Nel 1898 in America nasce l’UKC (United Kennel Club) che fu il primo che creò un vero e proprio standard, per dare delle linee guida agli allevatori, per cercare di ottenere un’omogeneità morfologica nella razza Pit Bull, questo standard nel corso del tempo ha subito diverse modifiche.

Nel 1909 nacque un nuovo club che fu chiamato ADBA (American Dog Breeders Association) che mirava la sua selezione (per saperne di più vedi l’articolo sul COI)a cani strettamente da lavoro. Quindi a questo punto la stessa razza aveva due club con due standard diversi, che miravano ad avere cani con caratteristiche diverse.

La vera e propria scissione

La scissione tra Pit e Amstaff diventò ufficiale nel 1936 , quando il club AKC (American Kennel Club nato nel 1884), registra la stessa tipologia di cane, ma come nuova razza, denominata Staffordshire Terrier (che solo nel 1972 venne denominat a American Staffordshire Terrier), con però uno standard più restrittivo e più preciso rispetto a quello dell’UKC che era molto più generico.

Da questo momento vi furono 3 standard, il Pit Bull ADBA, il Pit Bull UKC e l’American Staffordshire Terrier AKC, ognuno con il loro standard. A questo punto possiamo andare a vedere le differenze fisiche, che a prima vista agli occhi di un neofita possono sembrare quasi impercettibili ma in realtà sono evidenti.

American pitbull terrier


Red Angels Marmo’s Kennel – Akira

Per l’american pitbull terrier lo standard che si tiene in considerazione è quello dell’UKC che richiede un corpo leggermente più allungato che alto, forte con una muscolatura molto ben definita, ma non grosso e robusto come l’Amstaff, quindi potremmo definirlo più atletico.

Deve avere il torace profondo, l’inclinazione della linea superiore più accentuata rispetto all’Amstaff, in quanto ha gli angoli posteriori leggermente più accentuati. Guardandoli a paragone in linea generale, possiamo dire che a livello di corporatura il Pit è un cane più leggero, longilineo e leggermente allungato, l’Amstaff è un cane più compatto, più grosso e robusto.

Anche l’ossatura è diversa in quanto quella dell’Amstaff è leggermente più grossa rispetto a quella del Pit, questo influisce anche sulla postura e nel movimento, in cui le differenze sono abbastanza evidenti. Le differenze fisiche sono dovute al diverso lavoro per i quali sono selezionati.

American staffordshire terrier


L’Amstaff ha il corpo robusto ed un po’ più tozzo con una muscolatura accentuata. La testa è larga e forte, con un muso medio, che si arrotonda nella parte superiore. La schiena è corta e deve avere la linea superiore con una leggera inclinazione dalla parte anteriore fino a quella posteriore. Il tartufo può e deve essere solo ed esclusivamente nero.

Differenze caratteriali

Vi sono delle importanti differenze anche a livello caratteriale nelle 3 “tipologie” in quanto l’ADBA cercava il massimo rendimento nel campo di lavoro, quindi ad avere un cane con un temperamento ed una tempra molto alta, quindi un soggetto altamente determinato.

Nell’Amstaff si è andati a ricercare la bellezza estetica ma comunque mantenendolo coraggioso ed equilibrato. Nell’UKC la selezione ha portato a cercare di avere una via di mezzo degli altri due. Tutto questo sempre tenendo presente che di base non sono cani aggressivi verso l’uomo, ma come la selezione li ha creati, quindi chi più chi meno, hanno una spiccata aggressività intraspecifica, che comunque con lavoro e buona volontà da parte del proprietario può tranquillamente essere tenuta sotto controllo.

In alcuni casi le differenze sono quasi sparite

Vi sono delle eccezioni, in quanto in alcuni soggetti è molto difficile riuscire a definire se sono Pit (UKC) o Amstaff, ma per il semplice fatto che sono stati fatti degli accoppiamenti tra le due razze, in quanto gli Amstaff possono avere la doppia registrazione, ed hanno generato dei soggetti che hanno caratteristiche di entrambi, quindi risultano di una razza nonostante abbiano evidenti tratti dell’altra.

In copertina

Noble Heart Byron di Claudio Ripaccioli e
Red Angels Marmo’s Kennel – Akira