Periodo di transizione del cucciolo

Periodo di transizione del cucciolo

Novembre 30, 2018 0 Di MArtina Bartolucci

Riprendiamo a Parlare di cuccioli descrivendo il periodo di transizione. Riprendiamo da dove avevamo lasciato i cuccioli nell’articolo precedente e scopriamo il loro sviluppo e la loro crescita tra il sedicesimo e il ventunesimo giorno di vita.

PERIODO DI TRANSIZIONE

Periodo determinante perché, nello spazio di pochi giorni, si verificano avvenimenti importantissimi.

Si ha lo sviluppo definitivo della corteccia cerebrale, grazie al fatto che i cuccioli iniziano a sviluppare i loro strumenti sensoriali.

Esso inizia con l’apertura degli occhi (10/12 giorni) e si conclude con la comparsa dell’udito.

Proprio in seguito a questo sviluppo degli organi sensoriali, i cuccioli cominciano a percepire moltissimi stimoli e, allo stesso tempo, ad avere un certo grado di indipendenza dalla madre.
Dal  13° giorno, i cuccioli iniziano ad aprire gli occhi  a fare uso della vista per orientarsi e  udire i suoni.

lo sviluppo completo dell’udito arriverà più tardi( a 28 giorni circa). In quest’arco di tempo il cucciolo svilupperà la comunicazione vocale: non più guaiti tutti uguali, ma vocalizzi diversi e finalizzati a esprimere emozioni (fame, dolore, paura) . Successivamente, i primi versi simili a dei ringhi e degli abbai.
In questo momento è fondamentale fornire ai cuccioli i giusti stimoli e le giuste esperienze.

Occorre stimolarli sia dal punto di vista uditivo che visivo.

Più esperienze il cucciolo praticherà meno sarà il timore nei confronti del mondo esterno.

Appariranno anche i primi dentini, si darà quindi inizio allo svezzamento ed i piccoli cominceranno  a nutrirsi anche di cibo  dalla ciotola. Contemporaneamente si vedranno i primi scodinzolamenti.

L’UDITO

I cuccioli devono essere messi in condizione di udire e vedere il più possibile . Non è bene isolarli ,chiuderli in un box ,un garage, o una stanza isolata .La scelta migliore sarebbe collocare la cassa parto, dove per i cuccioli ci sia la possibilità di udire maggiormente.
Varietà di voci e rumori quotidiani, che dovranno via via diventare la  normalità.
Far ascoltare musica o programmi tv o creare una compilation con differenti suoni dallo squillare del telefono, sirene dei mezzi di soccorso, l’aspirapolvere e cosi via, può essere un attività molto utile .
Per cucciolate nate d’estate all’aperto allo stesso modo è possibile far udire ai cuccioli rumori come un automobile che si accende e spegne, un tosaerba o un decespugliatore ,una tapparella che si apre, la gamma di attività che possiamo fare per i nostri cuccioli è infinita.

LA VISTA

La vista è un altro aspetto che non va assolutamente sottovalutato, in primis è necessario che i cuccioli siano in un ambiente luminoso.
E’ bene inoltre contornare i cuccioli con oggetti e giochi di forme colore e consistenza diversa.

L’ambiente deve essere ricco di stimolazioni visive.
L’acquisizione della vista e il consolidamento dell’udito modificano il comportamento del cucciolo.

Non passerà più gran parte delle sue giornate a dormire ma occuperà il tempo esplorando l’ambiente che lo circonda.

Il primo incontro fondamentale è quello con la mamma e i fratelli ,a livello tattile termico e olfattivo. Attraverso la vista il cucciolo comprende la specie di appartenenza, scopre di essere un cane!

CONSOLIDAMENTO DEL RAPPORTO TRA MAMMA E PROLE (tra il 16° e il 21° giorno)

la fase di attaccamento in cui il cucciolo identifica la madre, ne memorizza la forma del corpo, gli odori e poi le caratteristiche sonore che gli permettono di costruirsi un’immagine specifica. Da questo momento il rapporto che si instaurerà con essa sarà necessario per il futuro equilibrio del cucciolo.

Una separazione prematura dalla madre , in questa fase, può compromettere il processo di impregnazione o imprinting e quindi compromettere le future interazioni con altri cani.
Questo è il momento in cui per il cucciolo varia la percezione del mondo. Adesso è in grado di vedere la madre e sviluppa un attaccamento diverso nei suoi confronti rispetto al precedente periodo neonatale, nel quale il cucciolo è portato ad avvicinarsi a qualsiasi corpo caldo.
Il ritmo sonno-veglia cambia, il cucciolo dorme il 60 % del giorno. Il restante tempo viene impiegato per alimentarsi e per esplorare il mondo esterno .

MOVIMENTO DI ESPLORAZIONE A STELLA

i Cuccioli Inizieranno quindi , ad esplorare l’ambiente, allontanandosi dal nido, per brevi intervalli di tempo, tornando sempre, subito dopo, a contatto con la mamma, che avrà un effetto tranquillizzante. Questo comportamento è definito dagli studiosi movimento di esplorazione a stella ; la madre è al centro della stella. I cuccioli allargano gradualmente il raggio d’azione con tempistiche diverse anche legate alla razza.
In questa prima esplorazione è fondamentale la presenza della mamma che rappresenta un punto di riferimento rassicurante.

Dopo ogni esplorazione il cucciolo tornerà immediatamente sotto la protezione dalla mamma che trasmettendo tranquillità permetterà alla prole di affrontare con serenità nuove esperienze.
Ogni tentativo di allontanamento forzato dalla madre è vissuto dal cucciolo come una tortura.

Lo stato di malessere si manifesta attraverso agitazione e vocalizzi della mamma e della prole. Se l’allontanamento perdura possono sopraggiungere disturbi del sonno e anoressia (situazioni che spesso si verificano in cucciolate orfane).

AMBIENTE IDONEO E STIMOLANTE

E’ quindi fondamentale offrire ai cuccioli un ambiente sicuro , ricco di stimoli e novità ,dove poter praticare esperienze di vario genere .

I Cuccioli durante le esplorazione raccolgono e assimilano un enorme quantità in formazioni: imparano a camminare sull’erba piuttosto che sulla ghiaia, iniziano a vedere e sentire altri animali,scoprono gli odori e li iniziano ad associare.

L’adattamento del cucciolo a tutti i nuovi stimoli visivi e sonori avverrà anche guardando le reazioni materne.
Se la madre è paurosa o stressata, il cucciolo percepirà tutto come una fonte di stress.

Anche per questo è fondamentale scegliere delle madri e dei genitori  equilibrati.
Il carattere del cucciolo si forma infatti sia attraverso una componente genetica, sia ambientale. Le reazioni all’ambiente esterno in questa fase vengono filtrate  attraverso la madre, è quindi evidente quanto la scelta dei riproduttori sia fondamentale.

Tutto quello che succederà durante questo periodo caratterizzerà e influenzerà permanentemente la solidità caratteriale del futuro cane adulto.